Può capitare le prime volte che si guarda un grafico di trading di rimanere sorpresi di trovare degli spazi senza prezzo.
Questi “buchi” si chiamano gap e sono delle zone dove il prezzo non è stato scambiato.
Com’è possibile?
Innanzitutto questo avviene più nel mercato azionario che nel forex, perché il mercato valutario è più liquido e quindi meno predisposto ad avere gap trading.
Capita quasi tutti i giorni che il prezzo di un’azione apre a un prezzo diverso di quanto ha chiuso il giorno prima.
Nel forex invece i mercati sono aperti 24 ore su 24 in settimana e sono chiusi solo durante il weekend, quindi è più difficile vedere dei gap, se non il lunedì mattina.
In quest’articolo spiego bene gli orari del forex, perché è aperto 24 ore su 24 e quali sono gli orari in cui si può guadagnare di più.
Continua invece a leggere questo articolo per capire cosa vuol dire gap, perché si forma e come usarlo per portare a casa un bel po’ di pips.
Perché si crea un gap
Le cause di un gap trading possono essere molte, tutte diverse fra loro. Le principali cause perché si forma un trading gap sono:
• Summit politici o di rilevanza politica (es. G8)
• Elezioni politiche
• Discorsi esponenti politici o economici (es. Discorso Mario Draghi, presidente BCE)
• Improvvise differenze fra domanda e offerta
• Notizie importanti a mercati chiusi
Quindi a questo punto viene spontanea una domanda.
I gap si possono prevedere?
Più o meno. Un forex gap trading è prevedibile, ma non è sempre prevedibile la direzione.
Posso farti un esempio.
Nel fine settimana Mario Draghi, presidente della Banca Centra Europea, rilascia un’intervista dove dice che l’Euro crescerà da qui a fine anno.
Il lunedì all’apertura dei mercati tutti vogliono comprare Euro e, visto che i volumi di acquisto sono altissimi, Euro-Dollaro aprirà a un prezzo molto più alto di quando ha chiudo venerdì notte.
Si è formato un gap. E l’abbiamo previsto facilmente.
Ma cosa succede se Mario Draghi parla in settimana quando i mercati sono aperti?
Sapremo che se dice qualcosa di importante sull’Euro probabilmente ci sarà un gap, ma non sappiamo bene cosa dirà, quindi il gap potrebbe essere sia in alto che in basso.
Parliamo di gap up e gap down.
I 4 tipi di gap
Come ho accennato un gap può essere gap up o gap down.
Un gap up trading è quando il prezzo di apertura è più alto del prezzo di chiusura.
Un gap down è quando il prezzo di apertura è più basso del prezzo di apertura.
Ma possiamo dividere i gap trading in 4 tipi:
1. Common Gap. I gap che abbiamo descritto fino ad adesso, possono verificarsi in qualsiasi momento
2. Breakaway Gap. Dei gap particolari che si verificano dopo una lunga fase dopo il mercato oscilla senza un trend ben definito.
Il mercato in pratica prosegue orizzontale fino a quando un breakaway gap definisce il nuovo trend, in rialzo o al ribasso.
3. Runaway Gap. In questo caso il trend è già definito, rialzista o ribassista, e questo gap se è in direzione del trend conferma che è il trend valido.
4. Exhaustion Gap. Questo gap, a differenza degli altri arriva alla fine di un trend e indica la fine del trend stesso. Dopo questo gap ci si aspetta un’inversione di trend, da rialzista a ribassista o da ribassista a rialzista.
I cacciatori di gap
I gap sono tra i segnali di trading più affidabili e infatti ci sono molti trader che aprono operazioni solo sui gap trading.
Questa strategia si chiama “trading the gap”, significato in Italiano “operando sul gap”.
Questi trader operano quindi solo quando ci sono eventi particolari, come elezioni politiche o discorsi (Mario Draghi nell’esempio di prima), utilizzando delle strategie che permettono di guadagnare sia che si verifichi un gap up, sia un gap down.
Questa strategia si chiama “News trading”, proprio perché si fa trading sulle novità economiche o finanziarie, e ha 2 vantaggi:
1. Si può usare se si ha poco tempo per il trading, aprendo operazioni solo in particolari eventi
2. Ha alte probabilità di successo, qualsiasi direzione prende il mercato!
Spiego dettagliatamente questa strategia nella categoria “Strategie” in questo articolo.
Altri trader sfruttano i gap per guadagnare con un’altra strategia.
Infatti questi trader aspettano i gap più piccoli, quelli con un movimento dello 0,2-0,3%, che solitamente vengono coperti nelle prime 2 ore dopo il gap.
Dopodiché aprono un’operazione in direzione opposta al gap sapendo che verrà coperto in qualche ora.
I gap più grandi invece saranno coperti ma in un’altra fase casuale del mercato.
In questo articolo hai sicurante capito cosa significa gap e i modi per guadagnare con i gap.
Un consiglio che mi sento di darti è di mettere sempre lo stop loss quando sei in cerca di un gap, perché di solito non puoi prevedere da che parte vada.
Nel prossimo articolo parlerò di money management, cioè come gestire il denaro del tuo conto e con quanto aprire ogni operazione per non prenderti rischi inutili.