Non mi vergogno ad ammetterlo, quando ho iniziato a fare trading online non sapevo assolutamente nulla del forex swap: definizione nè la sua utilità.
Ho scoperto la sua esistenza addirittura qualche mese dopo aver iniziato a fare trading, in uno dei corsi con trader esperti a cui ho partecipato.
A quel punto mi si è aperto un mondo: il mondo dello swap trading.
Il mio consiglio quindi è: se sei un trader principiante o devi ancora aprire il tuo primo conto e ti stai chiedendo cosa sono gli swap, impara subito e partirai con 2 marce in più rispetto al me di 10 anni fa!
Swap: cos’è e come si calcola
Lo swap su valute (o currency swap) è un tasso che il broker applica per tenere aperta la posizione durante la notte.
Infatti il broker alle 23.00 dovrebbe chiudere e riaprire la posizione per il giorno dopo, dico “dovrebbe” perché ormai quasi tutti i broker si limitano ad applicare il forex swap senza aprire e chiudere l’operazione.
Lo swap non interessa tutti i trader, ma dipende dalla strategia di trading che si utilizza.
Trader come gli scalper o i day trader chiudono le loro operazioni nel giro di pochi minuti nel caso degli scalper, e poche ore nel caso dei day trader.
ATTENZIONE: non è conveniente operare verso le 23 se si fa scalping o day trading perché si finisce per pagare il forex swap in modo inutile.
Ti svelo una cosa che può fare guadagnare il doppio da una singola operazione: il fx swap può essere anche positivo e quindi il broker ti accredita dei soldi!
Ma prima vediamo come calcolare lo swap.
Swap: non devi calcolarlo tu!
Il forex swap innanzitutto è calcolato automaticamente dal broker.
E’ una % annuale ed è dato dal tasso della valuta acquistata meno il tasso della valuta venduta.
Spieghiamo meglio: in una coppia di valute, quando faccio un’operazione, vendo una valuta e ne compro un’altra e viceversa.
Quando su Euro-Dollaro faccio buy, compro euro e vendo dollari.
Quando invece faccio sell sempre su EUR/USD, compro dollari e vendo euro.
E così via per tutte le coppie di valute.
Ora andiamo a vedere come è possibile guadagnare dagli swap.
Swap: come guadagnare
Vediamo come funzionano nella pratica i currency swap. Esempio:
Abbiamo fatto sell su Euro-Dollaro e quindi abbiamo venduto euro e comprato dollari.
Il tasso dell’Euro è 1,25%, il tasso dei dollari è 0,50%.
Per calcolare lo swap quindi bisogna togliere il tasso della valuta venduta da quella acquistata e quindi avremo 0,50 – 1,25= -0,75% che ci verrà addebitato al guadagno se chiuderemo l’operazione in profitto o aggiunto alla perdita se chiuderemo l’operazione in negativo.
Ma se facciamo Buy?
In quel caso compriamo euro e vendiamo dollari e quindi lo Swap sarà: 1,25- 0,50= +0,75%.
Questo vuol dire che siamo pagati per tenere l’operazione aperta la notte!
Swap: dove trovarlo nella piattaforma
Su Metatrader4, una delle piattaforme più performanti in circolazione e, soprattutto, la più usata dai trader di tutto il mondo si trovano così gli Swap:
1. Nel menù principale cliccare su “VIEW”
2. Andare su “Symbols” e cercare la coppia di valute di cui si vuole vedere gli swap
3. Trovata la coppia di valute, cliccare su “Properties”
4. Uscirà un pop-up con gli Swap buy e sell per quella coppia di valute
Infatti come ti ho anticipato prima è il broker a calcolare automaticamente i forex swap, tu non dovrai fare assolutamente farlo.
Ma controllare se sono in positivo o in negativo può aiutarti a decidere se tenere aperta un’operazione oppure no.
Da molti anni è uno strumento utile in parecchi ambiti lo swop, finanza o forex non c’è differenza, viene calcolato ogni volta che c’è uno scambio tra valute diverse.
Swap: quando tenerlo davvero a mente
Come ho detto all’inizio dell’articolo, nel caso in cui si vuole essere degli scalper o dei day trader non c’è effettivamente bisogno di tener conto dello swap, a patto di non aprire operazioni vicino alle 23.
Nel caso dei trader che tengono posizioni aperte a lungo, controllare lo swap ha sicuramente un significato.
Il mio consiglio è di tenere posizioni aperte a lungo solo in coppie dove la differenza di swap è positiva, andando così a guadagnare il doppio!
Questa tecnica non l’ho inventata io, esiste già da parecchio tempo.
Si chiama carry trade e basa una parte del suo guadagno proprio sullo swap.
Se con questo articolo hai capito cos’è lo swap e come usarlo partirai almeno 10 passi avanti tutti gli altri trader in erba.
Ti consiglio di andare a cercarlo sulla piattaforma di trading e iniziare a vedere quali sono le operazioni che ti conviene tenere aperte più tempo e su quali invece fare delle operazioni mordi e fuggi.
Nel prossimo articolo approfondisco il margin trading, un modo di vedere la leva finanziaria dalla parte di noi trader e non del broker, da leggere assolutamente per capire come non bruciare i tuoi soldi con la leva finanziaria.